cliccate sulla barra musicale:

25.6.09


Ci sono state varie occasioni in cui questo blog ha fatto appello al mondo femminile, esortandolo a prendere severe posizioni nei confronti di questo governo che, come nessun altro, ha svilito -e continua a svilire- la figura della donna, in tutti i sensi.
Il 30 aprile scorso, infatti, scrivevamo una lettera aperta alla donna italiana e, soltanto qualche giorno fa, anche un appello a tutte quelle donne che hanno avuto a che fare con il cavaliere e che si sono sentite usate come un oggetto, invitandole a parlare. Forse non sarà stato merito di quell'appello, ma alcune di quelle donne oggi stanno parlando e, per conseguenza, salvando la propria dignità.
E su quest'onda di indignazione -non solo femminile- per le vicende che vedono il premier coinvolto in operazioni degradanti per 'l'altra parte del cielo', entra in scena anche un gruppo di donne che chiede ufficialmente a tutte le first ladies dei Paesi coinvolti nel prossimo G8 dell'Aquila di disertare l'appuntamento.
E' una iniziativa importante, poiché se le first ladies dovessero disertare il G8, il loro messaggio di solidarietà alle donne italiane sarebbe esposto a livello mondiale e l'attenzione sarebbe giustamente rivolta a questo grave problema di sessismo che le donne stanno subendo.
Le firme raccolte sono già molte. Ci auguriamo che l'appello venga accolto. Comunque sia, aderire vuol dire anche esprimere il proprio dissenso verso un sistema degradante per tutte le donne.
Tutto questo, sempre in attesa di una manifestazione nazionale dell'orgoglio femminile che, speriamo, si organizzi presto.

qui la tua firma di donna






http://italianimbecilli.blogspot.com/2009/06/la-dignita-della-donna-ritorni-nelle.html