Mi vergono di essere italiana
mi vergogno, sì probabilmente avendo un elevato senso etico della esistenza non riesco a passare sopra gli avvenimenti e alle idiozie che si svolgono.
mi vergogno e l'ho già scritto, nelle varie petizioni che ho firmato,di essere non rappresentata come abitante e civile italiana da un capo del governo che sembra un piccolo essere uscito dalle figurine dei mostri deformi dei bambini, che non ha senso etico, non ha senso politico ( è un voltabandiera a piacer suo), non ha cultura, e alla latina non ha animus.
Berlusconi è un grande imbonitore di masse, e questo lo deve sia a mediaset sia alle sue personali capacità schizoidi di fare il saltimbanco nei villaggi turistici.
Io odio i villaggi turistici, odio fare la pecora io sono nata libera.
mio padre mi ha insegnato il senso morale ed etico, i valori veri che oggigiorno non si vedono più, il rispetto per gli altri, la libertà di pensiero e di azione dell'uomo.
oggi siamo invece tutti zittiti da questo governo che si dichiara "repubblica democratica", ma non è più nè repubblica nè tanto meno democratica.
i giornali sono vuoti , le notizie spesso vengono distorte o definitivamente eliminate, e chi non ha cultura, chi cioò non conosce una o due lingue straniere, non sa utilizzare un computere altro, non può conoscere le vere notizie, non può andarsi a cercare i telegiornali stranierei e vedre come ci vedono all'estero.
bene io non voglio essere italiana quando lo stato impedisce agli immigrati il diritto di asilo essenziale, qundo si legge che i poliziotti accusano un gruppo di immigrati di rapina e d è invece falso e l'unica ammenda per questi poliziotti di Bologna sono stati gli arresti domiciliari.
insomma poi ci si mette pure il vaticano che fa comunella col mostriciattolo berlusconie qui ci tarpano di nuovo tutto.
stiamo avendo un nuovo medioevo con l'inquisizione
elimineremo anche il divorzio, poi l'aborto definitivamente, poi la libertà di stampa e pensiero...
La televisione di stato produce solo danni alla altezza di mediaset, non si fa cultura ma si fa rincretinire le masse coi gossip....
ecco in poche righe perchè mi vergogno di essere italiana.
sono contenta che mio padre sia morto tanti anni fa, sarebbe morto di dolore vedendo questo sfacelo che ci si riversa addosso.
ADRIANA RIZZO
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La vita è vita quando puo' vivere autonomamente: .....
Solo nell'infanzia e nella vecchiaia si deve poter
contare nell'aiuto di genitori e figli.
Se poi capita di aver qualche malanno,
certo siamo " essere umani " e abbiamo
sviluppato tecniche e conoscenze tali
che ci permettono di intervenire in
favore della vita altrui in difficolta' .
Ma che poi si debba considerare la cellula
fecondata come un" essere umano compiuto"
a me sembra una terribile sciocchezza:
SENZA UN GREMBO MATERNO NON C'E VITA
E NON CI POTRA', FORSE, MAI ESSERE.
Quindi non parliamo di anima: l'anima deve
anche lei..vivere altrimenti è solo sogno,
invenzione,irrealta'.Serve solo a riempire
i racconti e le fantasie degli altri esseri
viventi di parabole, legende ,favole.
Un anima esiste fintanto che ha un corpo che
la alimenta di pensieri e di emozioni..
ALTRIMENTI E' IL NULLA.
LAURA PICCHETTI
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